“Elezioni test su di me”. Esordiva così il premier, qualche giorno prima delle elezioni. Milano ha prontamente risposto presente e, come spesso accade, il boomerang è tornato indietro e Silvio s’è preso una tranvata (prendere una tranvata: mettersi in mezzo alle rotaie facendosi arrivare un tram addosso). Ha provato a fare il Mourinho della situazione puntandosi i riflettori addosso e trasformando tutto in una sua personalissima sfida. Il problema è che, in squadra, non aveva mica Eto’o o Cristiano Ronaldo, ma Letizia Moratti. Tutta un’altra cosa.
Persino ad Arcore han preso più voti quelli lì. Quelli sempre incazzati che non si lavano e sarebbe stata una vergogna votarli.