mercoledì 14 ottobre 2009

La cazzata più lunga (grande) della storia.

«A dicembre e gennaio cominceremo un'altra infrastruttura, che è il ponte sullo stretto.»
Uhm, aggiungendo l'aggettivo "inutile", la frase risulterebbe grammaticalmente corretta.

Vediamo di capirci.
Alla visione del progetto preliminare, chiunque avrebbe come reazione istintiva ed incondizionata una risata, di quelle impossibili da trattenere.

Qualora stiate ridendo, smettetela: Il progetto è davvero quello. E, per di più, c'è da piangere.
...E, per di più ancora, c'è una mente che l'ha realmente studiato e pensato:

lunedì 12 ottobre 2009

Presidente, mi consenta.

«Il 68,7% degli italiani è con me!»

Parole e musica del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Bhè, magari abbiamo dimenticato (o facciamo finta di non ricordare) qualche numerino: Vediamo di dare una rinfrescatina alla memoria.

Le ultime elezioni politiche hanno portato sul trono (si, quello di Uomini e Donne) Silvio Berlusconi e fin qui nulla di sbagliato.

Gli italiani che si sono recati alle urne sono stati esattamente l'80,5% degli aventi diritto di voto.

Per rendere la cosa più semplice, diciamo che coloro che a quel tempo avevano tale diritto erano poco più di 47,3 milioni. Bene, a votare si sono presentate poco meno di 38 milioni di persone. Il 3,65% di essi ha restituito la scheda così come gli era stata consegnata, ovvero in bianco. Sommando questi voti nulli ai partiti che non raggiunsero l'1% di preferenze, arriviamo a qualcosa come il 30% del totale di votanti.

sabato 10 ottobre 2009

Hasta la victoria siempre, Comandante!

Ernesto Guevara de la Serna, noto ai più semplicemente come "El Che", moriva esattamente 42 anni fa: Il 9 Ottobre del 1967.

Il soprannome di "Che" gli venne attribuito dai compagni per la sua abitudine di pronunciare questa breve parola in mezzo ad ogni suo discorso. Parola che tradotta sta a significare "uomo".

Narrare la sua vita sarebbe superfluo: Ad oggi, non esiste persona che non sappia cosa abbia rappresentato El Che nella sua vita. Odiata o amata, la sua figura è adesso, e lo sarà ancora per molto, un mito per i giovani di tutto il Mondo.

giovedì 8 ottobre 2009

Il Re è nudo.

Ci sono voluti due giorni per decidere, ma finalmente ieri il tanto atteso verdetto è arrivato: Il Lodo Alfano è stato dichiarato incostituzionale dalla Consulta. Per la precisione, è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’articolo 1.
Il Lodo è stato bocciato a maggioranza (15 giudici, di cui 9 contrari e 6 a favore) per violazione dell'articolo 3 e dell'articolo 138 della Costituzione, ovvero il principio di uguaglianza e l'obbligo di far ricorso ad una legge costituzionale.

lunedì 5 ottobre 2009

Che Silvio non sia Lodato.

La Corte Costituzionale domani sarà chiamata a pronunciarsi sull'ormai noto a tutti Lodo Alfano.

Ma cos'è esattamente?
Per capirlo, bisogna tornare al 22 Giugno 2003, periodo in cui fu aprovato il cosiddetto "Lodo Maccanico", divenuto in seguito  "Lodo Schifani".
In effetti Maccanico suonava un pò bruttino, Schifani invece..

domenica 4 ottobre 2009

Una discriminazione senza precedenti.

Terremoto in Abruzzo: Lutto nazionale, funerali di stato per le vittime, la Lega Calcio decide di far osservare un minuto di silenzio su tutti i campi, viene istituito il numero unico per effettuare la raccolta fondi tramite SMS e il numero di conto corrente per le donazioni,.

Militiari morti a Kabul: Lutto nazionale, funerali di stato e minuto di silenzio su tutti i campi di calcio.

Alluvione a Messina: Nessun lutto, il minuto di silenzio viene osservato solo in Atalanta - Milan (errore dell'arbitro: Credeva si dovesse fare), nessun numero per la raccolta fondi, viene rinviata Acr Messina - S.S. Milazzo.

venerdì 2 ottobre 2009

Rabbia di sabbia d'Arabia in gabbia.

"E non rimangono che nuvole di polvere, cumuli di colpe che con un golpe si fanno assolvere.
Il vento soffia dall’ovest e già diffonde le solite menzogne che sparano dal fronte.
"

Tragedia annunciata. Dovrebbe consolare?

Era il 2007 quando un'alluvione simile sconvolse Giampilieri, oggi sono passati quasi due anni da allora, ma siamo punto e a capo. Anzi peggio.

Ma c'era da aspettarselo. Ovviamente, come è solito in questi casi, nessuno ha fatto nulla per evitarlo.