domenica 19 febbraio 2012

Sanremo 2012 - Day #5: genitori di tutta Italia, requisite i cellulari ai vostri figli!


Inizio scoppiettante
come una messa pasquale.
Siamo arrivati alla fine. Sapremo chi vincerà e , soprattutto, vedremo esibire il trionfatore della categoria giovani: Casillo. Si salvi chi può, quindi. Tutto ciò, è commentato live anche dalla Gialappa’s Band su R101. Gialappa’s Band che riuscirà indirettamente a salire sul palco anche quest’anno.
Ma torniamo a noi. L’inizio è all’insegna dell’ammmmmmore. All You need is Love, baci appassionati e bandiere della pace sventolate a più non posso. Poi, si torna alla realtà. Entrano Morandi, Papaleo e la Mrazova. Si parte.

sabato 18 febbraio 2012

Sanremo 2012 - Day #4: ridatemi i Cartoons!


Dio c'è. Suona il violino.
Dite a chi idea le anteprime, che rischia di far perdere al Festival il 50% dei telespettatori solo nei primi cinque minuti. Che palle, mamma mia. Fortuna che poi è arrivato Garrett. Smells like teen spirit, eseguita dal suo violino, fa sempre un certo effetto. E non dite: “L’originale è meglio!”, perché sarebbe ovvio. Stiamo parlando di Kurt Cobain, mica di Biaggiantonacci.
Su Twitter, ho letto commenti tipo: “Garrett ha stuprato i Nirvana”. Va bene la critica, ma prima almeno aprite le orecchie. Senza offesa. Puoi dire che non ti piace, ma non che non sia indubbiamente bravo. Garrett sta al violino come la nutella sulle fette biscottate. Esegue anche Il volo del calabrone. Poi, Morandi lo congeda. Alla grandissima: “Ciao David, gud lac. Ciao. Aufiterssen”. Vamos (così, per rimanere internazionali).

venerdì 17 febbraio 2012

Sanremo 2012 - Day #3: a voi che avete televotato D'Alessio, devono cadere le mani


Si parte, più impacciati del solito.
La serata dei duetti internazionali parte, come al solito, lenta. L’anteprima è più brutta del solito. Saltiamola. Si entra in teatro. Morandi canta. Se la cava. Poi parla ed è l’Armageddon. “Stasera i 14 artisti..eh.. iiii. I quattor.. i 10 artisti che sono rimasti in gara..eehh i 14… fermi: DIECI!”. Si parte alla grande.

I primi ad esibirsi sono il cugino grasso di Shaggy e Chiara Civello. Mr Bombastic è quasi meglio dell’interpretazione che ne segue, di rara brutezza: devastata Io che non vivo, senza apparente vergogna.
Segue il momento di Bersani con Bregovic. Si poteva fare meglio, ma anche peggio. Romagna mia eviterei di commentarla. Bregovic, comunque, si rifà alla grande quando tocca a Balkanjeros.

giovedì 16 febbraio 2012

Sanremo 2012 - Day #2: meglio dieci anni di Bombolo che un secondo dei Soliti Idioti


Idioti.
E non c'è altro da aggiungere.
Rieccoci. Siamo arrivati, con dolore, alla seconda serata. Quella dedicata ai giovani. L’anteprima ti fa già passare la voglia: ci sono i Soliti Idioti. Ti dici: “Beh, e dov’è la novità? Son quindici anni che a Sanremo ci sono sempre i soliti idioti”. E hai anche un po’ ragione. Sigla. Senti in sottofondo le parole di Martin Luther King. Sembra vogliano impegnarsi, stasera. Si parte sul serio. Non prima di far apparire nuovamente uno dei due idioti sul palco. Porta la giacca a Morandi. Quella di Schettino. Si vola già.

Parla Morandi. Ci ricorda che i 300 giurati di ieri non sono stati in grado di votare e che dobbiamo ringraziare loro se ci tocca risentirci tutte le 14 canzoni. La giuria continua ad urlare in coro come le 15enni a un concerto di Bieber (chi?). La cosa positiva è che le eliminazioni saranno quattro. Vamos.

mercoledì 15 febbraio 2012

Sanremo 2012 - Day #1: la prima serata è già leggendaria


I quattro animatori della serata, visibilmente sconsolati.
Ride solo Morandi. Chissà perchè, poi.


Pronti, via. Parte il Festival e sembra già un remake dell’anno scorso. Luca e Paolo aprono la serata tra banalità e satira non troppo brillante. Da salvare l’imitazione di Benigni e la parte sul canone. Il resto è fuffa. Scontatissimi su Celentano. Terminano con “"La foca ha rovinato il paese", che riassume da sé la qualità dell’intervento dei due.

Finiscono, quando è sempre troppo tardi, ed entra Morandi. L’inizio è di una lentezza disarmante. Il presentatore ci illustra il Festival del 2012 e ci ragguaglia: quest’anno, ci saranno 300 giudici. O 300 automi. Per tutta la serata, risponderanno – rigorosamente in coro – solo “Siiiiii” e “Nooooo”. Dopo quasi un’ora dall’inizio, Morandi ci comunica che “ascolteremo 14 canzoni e ne verranno eliminate due”, ma ancora stiamo beatamente cazzeggiando in allegria. Alla prima pausa pubblicitaria, ancora non hanno fatto esibire un solo cantante. 

mercoledì 1 febbraio 2012

Cronaca di un mese di inutili trattative

Chi mi segue su Twitter, ha già avuto modo di leggere le mie stronzate sul calciomercato in tempo reale. Le uniche news che attendevo in trepidante attesa, erano quelle su Santana. Non che me ne fregasse molto di Santana, del Cesena e del Napoli:  era una questione fantacalcistica (?). Ho preso l’argentino ad Agosto e avrà giocato due partite. Crediti buttati nel water? No, all’ultimo secondo, il Cesena ha depositato il contratto e ha salvato Di Marzio dall’essere (da me) twittinsultato (verbo di recentissimo conio – mio – che significa semplicemente “insultare qualcuno tramite Twitter”).
Ora, espletate le questioni puramente inutili, possiamo passare a quelle votate al cazzeggio.